Nuova gara d'appalto per la progettazione esecutiva e la ristrutturazione della palazzina ex ''Omni''

 FASANO - E' stata indetta la gara d'appalto per la progettazione esecutiva e per la ristrutturazione della palazzina di proprietà comunale, detta ex “Omni”, sita in via Mignozzi, a Fasano. Si tratta di una nuova gara indetta, con le integrazioni necessarie, a seguito della decisione assunta dalla commissione giudicatrice il 4 dicembre scorso, durante la seduta pubblica per l'apertura delle buste, di accogliere le osservazioni di alcune ditte partecipanti sollevate nell'occasione. Pertanto, si era provveduto ad annullare tutti gli atti di gara al fine di indirne una nuova.

A questa seconda gara potranno essere presentate le istanze a Palazzo di Città entro il prossimo 23 marzo; l'importo complessivo dell'appalto è di 527.925,13 euro (Iva esclusa).

I fondi per la realizzazione delle opere previste rivengono dal finanziamento europeo, “girato” dalla Regione Puglia al Comune di Fasano, del progetto definitivo di realizzazione dello Sportello per l'integrazione socio-sanitario-culturale degli immigrati e di un alloggio sociale per adulti in difficoltà che si chiamerà “Stella Polare”. Secondo quanto previsto dal bando di gara i termini di esecuzione dell'intervento sono 30 giorni (dalla data dell'ordine di servizio impartito dal Comune alla ditta aggiudicatrice) per la progettazione esecutiva e 240 giorni, decorrenti dalla data di consegna dei lavori, per l'esecuzione degli interventi di ristrutturazione dell'immobile. «Speriamo si possa partire con la realizzazione dell'intervento senza ulteriori intoppi – afferma Giuseppe Vinci, assessore ai Servizi sociali – tenuto conto che proprio il nostro progetto per l'allocazione dei due nuovi importanti servizi per il sociale è stato l'unico, tra i tre presentati, ad ottenere l'ok sia del Coordinamento istituzionale dell'Ambito territoriale di zona dell'Asl, del quale facciamo parte assieme ai Comuni di Ostuni e Cisternino, sia dalla Regione Puglia. Vi è da considerare – sottolinea l'assessore Vinci – che la valenza della progettualità è notevole, poiché l'immobile, una volta ristrutturato, sarà sede dello Sportello per gli immigrati (al piano terra) e dell'alloggio sociale (al primo piano) che ospiterà quegli adulti momentaneamente in difficoltà che si ritrovano senza una casa propria e che, quindi, rischiano di rimanere per strada; dunque, la struttura “Stella Polare” costituirà uno strumento d'aiuto a due fasce sociali in forte disagio: gli immigrati, da un lato - argomenta l'assessore Vinci – e coloro che rimangono soli, improvvisamente senza lavoro e senza casa, dall'altro; un fenomeno, quest'ultimo, che si sta affacciando anche a Fasano».